giovedì 29 agosto 2019

Enrico Nigiotti - Nel silenzio di mille parole (Guest Matilde Gioli)

Nel silenzio di mille parole,

c’è chi sogna senza fare rumore
E adesso non lo so che cosa voglio fare…
Penso al tuo dolce modo di dormire,
al tuo corpo fatto di limone
Io che ti aspetto in un bicchiere o in qualche stupida emozione che mi fa soffrire.

Nel silenzio di mille parole,
mi torni in mente come fosse un dovere,
Sorridi ancora o no?
Hai smesso di giocare?
Io invece ho voglia di fare l’amore,
portarti a cena dove si può fumare
Poi ci penso e non conviene,
chissà che comoda occasione per provarti a dire:

Amo te, amo te
Non importa se fa ridere
Amo te, amo te e amo te
Non importa se è impossibile
Se siamo sempre quelli li che si amano da farsi male
Spietati come quelli li che tornano per poi scappare
E scappa ancora più veloce

Nel silenzio di mille parole,
Mi sento nudo se non sento il tuo odore
Ritorni almeno un po’,
sei sempre a lavorare!?!
Prendi le ferie che partiamo ad Aprile
C’è poca gente e costa meno viaggiare
Ma poi ci penso e non conviene…
Chissà che comoda occasione rivederti e dire:

Amo te, amo te
Perché credo nelle favole
Amo te, amo te e amo te
Ma chi ha detto che è impossibile?!
Se siamo sempre quelli li che si amano da farsi male
Curiosi come quelli li che sbagliano per poi trovare
E corri ancora più veloce…
E dammi addosso la tua voce…
In questo stupido silenzio dove non c’è realtà

Nel silenzio di mille parole,
tra tanta gente vedo ancora il tuo nome
E adesso non lo so che cosa voglio fare
C’è chi dice che è meglio dormire,
perchè la notte fa dimenticare
Ma resto sveglio ad aspettare con questa stupida canzone e tutto da rifare"

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